giovedì 27 agosto 2015

Ma perché dovrei farmi gli affari miei?

Quante volte abbiamo sentito dire, oppure noi stessi abbiamo pronunciato le frasi "ma perché non si fa gli affari suoi?" o "chi si fa i cavoli (cavoli per non dire cazzi!) suoi campa cent'anni" oppure ancora "cosa ti interessa??"
Tante volte? Troppe volte? Direi di si..
Perché tutti, quando si tratta degli "affari" nostri, vorremmo che gli altri se ne stessero fuori, in silenzio, in disparte. 
Ma.. pensiamoci bene.. é davvero possibile? 

Ve lo dico io: no. 

Non é proprio pensabile che una persona si faccia i cavoli suoi, sempre. 
A TUTTI (si, é inutile che neghi, anche a te) piace immischiarsi nelle vite altrui. 
Se così non fosse che ci stanno a fare Alfonso Signorini, Silvia Toffanin, Barbara D'Urso (proprio lei!) e Maria De Filippi in TV? E Studio Aperto? Studio Aperto avrebbe già fallito da mo!

Ci piace il gossip. Ci piace spettegolare. Ci piace scoprire che il vicino di casa ha una relazione con la sua dog-sitter, che la signora del terzo piano non indossa le mutande quando esce a portar fuori lo sporco e che quello che abita in fondo alla strada ha 15 dita dei piedi!
Ci piace scoprirlo e ci piace raccontarlo. E ci piace fare le facce stupite e dire "DAVVERO?!?!?".
Fa parte di noi, non ci scappa nessuno. 

E poi ci piace giudicare. Sappiamo bene che non é giusto, che non si possono comprendere le ragioni di un gesto se non si vive la vita di chi, quel gesto, l'ha compiuto ma siamo comunque sempre li, pronti a puntare il dito e a dire la nostra. No, non é bello, non é giusto e non é leale. Ma é così. E non possiamo farci niente. Siamo fatti così (..siamo proprio fatti così.. viaggia insieme a noi, attraverso il corpo umanooooooo. Scusate, sto tergiversando. Ma adesso mi é venuta voglia di cantare.. no. Basta. Cantiamo dopo)

E niente.. per cui rassegnamoci. Qualunque cosa faremo saremo sempre sulla bocca di qualcuno. Nel bene o nel male.

Se ti sposi, perché ti sei sposata?!?!?

Se non ti sposi ma convivi, cosa aspetti a sposarti?

Quando ti sei sposata, perché non fai un figlio? (E poi perché non fai il secondo, il terzo, il quattordicesimo...)

Se fai tanti figli hai tanti soldi (o la baby sitter). Se ne fai solo uno sei egoista.

Se ti separi sei debole perché non sei stata in grado di salvare il tuo matrimonio.

Se non ti separi ma perdoni il tuo partner che ti fa le corna sei un coglione.

Se sei grassa ti trascuri. Se sei magra sei sicuramente stressata o anoressica.

Se non ti trucchi ti trascuri. Se ti trucchi tutti i giorni sei vanitosa. Se ti trucchi troppo sei una zoccola.

Se ti vesti elegante per andare in ufficio te la tiri. Se non ti vesti elegante sei scialla. Se non ti vesti affatto........ mmmmmh.......

Se tuo figlio é capriccioso e non dorme l'hai educato male. Se tuo figlio é un angioletto sei stata fortunata.

Se non hai facebook non sei al passo con i tempi. Se hai facebook hai "buon tempo". Se hai anche Instagram sei un'esibizionista. Se hai anche Twitter.. (beh dai se hai anche Twitter sei un grande perché io Twitter proprio non lo capisco!!)

Cosa voglio dire? Voglio dire che: chissene. Pace. Amen. Continuiamo a farci gli affari degli altri e a lasciare che gli altri si facciano gli affari nostri. Magari però prima di sparlare a destra e manca assicuriamoci almeno che le informazioni in nostro possesso siano esatte. 
Se dobbiamo sparlare, facciamolo almeno bene! Se no poi rischiamo di fare figure.

E se dobbiamo giudicare qualcuno, fingiamo di farlo per il suo bene. "Giudizio costruttivo", chiamiamolo così. 

E ora, buona notte impiccioni!




martedì 18 agosto 2015

Figli 0-24 mesi: istruzioni per l'uso

Per esperienza diretta, posso dire che una mamma non può essere solo e semplicemente una mamma. 
Una mamma con figli di età compresa tra gli 0 e i 2/3 anni deve essere anche una stratega. Deve essere attenta, concentrata. Deve essere in grado di prevedere gli eventi, con tutte le loro possibili e innumerevoli variabili!

Tutto ciò premesso, sempre per esperienza diretta, mi permetto di offrire qualche consiglio:

1. Quando vi muovete, anche se sono solo pochi minuti e siete vicino a casa, portate almeno un cambio! Perché i vostri figli quando viaggiate con la valigia che contiene millemila vestiti/salviette/pannolini, non si sporcano. Mai. Ma quell'unica volta in cui deciderete di non portarvi dietro nulla perché "tanto sto via solo mezz'oretta" loro si bagneranno di pipi (il pannolino sa quando vostro figlio non si può sporcare e allora, di proposito, cede). Cadranno in una pozzanghera di fango che neanche Peppa Pig. Si rovesceranno addosso un barattolo di vernice. Faranno la cacca e vomiteranno.

2. Tenete a portata di mano, dovunque siete, una bottiglia di acqua. Perché quando non avrete a portata di mano l'acqua loro avranno sete. Tanta sete.

3. Quando uscirete col passeggino portandovi anche fascia/marsupio/mei tai/ring perché "non si sa mai" loro saranno dei piccoli angioletti. Si addormenteranno, persino. Quindi la volta successiva sarete serene, lascerete a casa tutti i supporti perché "tanto ci sta così bene nel passeggino". SBAGLIATO. Quando non avrete i supporti loro vorranno stare in braccio. E così nel passeggino ci metterete la borsa, con una mano lo spingerete e nell'altra reggerete vostro figlio. E non importa se fuori ci sono 3 gradi al sole. Tornerete a casa sudate che nemmeno dopo una lezione di spinning!


4. Al ristorante potete ordinare tutti i menu baby che volete. Loro mangeranno solo le patatine e i grissini. O vorranno assaggiare quello che avete nel vostro piatto (cose che a casa, puntualmente, schifano)

5. Se allattate i vostri pupi al seno, dovrete sempre avere un abbigliamento "a prova di tetta". Tenete a portata di mano delle coppette assorbilatte, perché, quando meno ve lo aspettate, potreste trovarvi con i vestiti zuppi!

6. Potrete usare tutte le accortezze di questo mondo, ma i vostri bambini cadranno, spesso. Si sbucceranno le ginocchia e vorranno venire in braccio, sporcandovi tutti i vestiti (vedi punto 1)

Non ci credete? Nemmeno io ci credevo quando leggevo che una mamma non può nemmeno stare 10min in bagno da sola, figuriamoci farsi una doccia decente.. non ci credevo, fino a qualche mese fa. É tutto vero, mamme! Tutto tremendamente vero!

Ma tutto tremendamente magnifico!



domenica 16 agosto 2015

Succede che...

Quando si hanno dei figli piccoli, si impara a non fare programmi troppo precisi.. perché c'è l'ora della pappa, quella della nanna, quella della cacca.. e allora quando organizzi qualcosa cerchi di tenere dei margini di tempo belli ampi, per non rischiare. Ma sappiate che é matematico: per quanto voi siate elastiche, i vostri figli lo sanno quando avete preso un impegno e faranno di tutto per sconvolgervi i piani. Se poi ci si mette anche il resto del mondo le vostre domeniche mattina saranno sicuramente memorabili!!!

Succede che decidiamo di andare a trovare i miei genitori in montagna, a Borno. Io, marito, figli e mia sorella (i cui figli sono già la in vacanza).

Quando partiamo? 

Ma si dai, considerato che di solito i bambini intorno alle 8 sono svegli, tempo di vestirli e caricare la macchina.. 8.30 partiamo, colazione veloce al bar, verso le 9.30 ripartiamo, Noemi sicuro su addormenta in auto, alle 11 siamo la, faccio la pappa a Noemi e a mezzogiorno pranziamo.

Ahahahahahah

Hai voglia!

Cosa succede?

Succede che alle 23.10 di ieri sera tuo marito finisce in pronto soccorso perché non riesce più a muovere il collo.
Succede che gli danno 12 giorni di prognosi e il collare cervicale.
Succede che decidi di andare lo stesso a Borno, da sola.

Sei stata talmente brava da preparare tutto l'occorrente per la mini-vacanza la sera prima e quindi devi solo caricare le borse in macchina. Ma succede che dimentichi a casa metà delle cose che: "ma si, le prendo domani mattina".

Succede che Noemi alle 6.30 é già sveglia e tu sei stanca morta perché hai aspettato sveglia tuo marito di ritorno dal pronto soccorso e ti sei addormentata dopo l'1.
Succede che Nicola che GIURO tutte le mattine alle 8 é sveglio, decide di dormire fino alle 9.00
Succede che tuo fratello ti scrive e ti chiede di passare da lui prima di partire, che gli serve una mano a far delle cose

Va beh.. calma. Parto alle 9.05, alle 9.30 sono da Matteo, alle 9.40 vado a prendere Chiara, colazione (nel mentre morivo di fame, sveglia e a digiuno dalle 6.30), alle 10 partiamo, Noemi dorme, alle 11.30 siamo a Borno ecc ecc ecc

Tiri su Nicola dal letto, lo vesti che lui non ha ancora capito da che parte é girato e lo infili in auto. Metti in auto anche Noemi e finalmente si parte.
Alle 9.27 varchi il cancello di casa dei tuoi e alle 9.44 te ne vai. 
Dai, più o meno ci siamo con i tempi. 

Ma succede che tua sorella, nonostante l'avesso avvisata del tuo imminente arrivo,  si sta ancora preparando.
Succede che sale in auto ma si accorge di aver dimenticato il pigiama, allora torna a prenderlo (tutto questo mentre tu stai ancora morendo di fame).

Succede che il bar dove volevi andare é chiuso.
Succede che vai in un altro bar ma scopri che non hanno le brioches vegane (mannaggia a me!). Succede che ti girano le balle perché dopo 15 minuti che sei seduta al tavolo NESSUNO viene a portarti la colazione e allora ti alzi e te ne vai scocciata, verso un altro bar, con le brioches vegane.

Avete le brioches vegane? 
Si..... ma sono in forno.....

E intanto sono arrivate le 10.15

E quanto ci vuole?
20 minuti....

Niente, bevo un cappuccio di soia per tappare il buco (no, la voragine!) nello stomaco e si parte. Anzi, si cambia il pannolino a Noemi e si parte. 

Nel mentre sono arrivate le 10.38.

Ce la facciamo? Ce la facciamo.

Noemi si addormenta (almeno una cosa che va secondo i piani).

Tu sbagli strada (ovvio, quando mai io azzecco la strada al primo colpo??)

Noemi si sveglia dopo un'ora e piange (no eh, già ho sbagliato strada, non farmi agitare!)

Ma finalmente alle 12.15 si arriva a Borno! E si mangia!

Ho deciso di ripartire per tornare a casa domani dopo pranzo. Ce la farò?!?!?