domenica 16 agosto 2015

Succede che...

Quando si hanno dei figli piccoli, si impara a non fare programmi troppo precisi.. perché c'è l'ora della pappa, quella della nanna, quella della cacca.. e allora quando organizzi qualcosa cerchi di tenere dei margini di tempo belli ampi, per non rischiare. Ma sappiate che é matematico: per quanto voi siate elastiche, i vostri figli lo sanno quando avete preso un impegno e faranno di tutto per sconvolgervi i piani. Se poi ci si mette anche il resto del mondo le vostre domeniche mattina saranno sicuramente memorabili!!!

Succede che decidiamo di andare a trovare i miei genitori in montagna, a Borno. Io, marito, figli e mia sorella (i cui figli sono già la in vacanza).

Quando partiamo? 

Ma si dai, considerato che di solito i bambini intorno alle 8 sono svegli, tempo di vestirli e caricare la macchina.. 8.30 partiamo, colazione veloce al bar, verso le 9.30 ripartiamo, Noemi sicuro su addormenta in auto, alle 11 siamo la, faccio la pappa a Noemi e a mezzogiorno pranziamo.

Ahahahahahah

Hai voglia!

Cosa succede?

Succede che alle 23.10 di ieri sera tuo marito finisce in pronto soccorso perché non riesce più a muovere il collo.
Succede che gli danno 12 giorni di prognosi e il collare cervicale.
Succede che decidi di andare lo stesso a Borno, da sola.

Sei stata talmente brava da preparare tutto l'occorrente per la mini-vacanza la sera prima e quindi devi solo caricare le borse in macchina. Ma succede che dimentichi a casa metà delle cose che: "ma si, le prendo domani mattina".

Succede che Noemi alle 6.30 é già sveglia e tu sei stanca morta perché hai aspettato sveglia tuo marito di ritorno dal pronto soccorso e ti sei addormentata dopo l'1.
Succede che Nicola che GIURO tutte le mattine alle 8 é sveglio, decide di dormire fino alle 9.00
Succede che tuo fratello ti scrive e ti chiede di passare da lui prima di partire, che gli serve una mano a far delle cose

Va beh.. calma. Parto alle 9.05, alle 9.30 sono da Matteo, alle 9.40 vado a prendere Chiara, colazione (nel mentre morivo di fame, sveglia e a digiuno dalle 6.30), alle 10 partiamo, Noemi dorme, alle 11.30 siamo a Borno ecc ecc ecc

Tiri su Nicola dal letto, lo vesti che lui non ha ancora capito da che parte é girato e lo infili in auto. Metti in auto anche Noemi e finalmente si parte.
Alle 9.27 varchi il cancello di casa dei tuoi e alle 9.44 te ne vai. 
Dai, più o meno ci siamo con i tempi. 

Ma succede che tua sorella, nonostante l'avesso avvisata del tuo imminente arrivo,  si sta ancora preparando.
Succede che sale in auto ma si accorge di aver dimenticato il pigiama, allora torna a prenderlo (tutto questo mentre tu stai ancora morendo di fame).

Succede che il bar dove volevi andare é chiuso.
Succede che vai in un altro bar ma scopri che non hanno le brioches vegane (mannaggia a me!). Succede che ti girano le balle perché dopo 15 minuti che sei seduta al tavolo NESSUNO viene a portarti la colazione e allora ti alzi e te ne vai scocciata, verso un altro bar, con le brioches vegane.

Avete le brioches vegane? 
Si..... ma sono in forno.....

E intanto sono arrivate le 10.15

E quanto ci vuole?
20 minuti....

Niente, bevo un cappuccio di soia per tappare il buco (no, la voragine!) nello stomaco e si parte. Anzi, si cambia il pannolino a Noemi e si parte. 

Nel mentre sono arrivate le 10.38.

Ce la facciamo? Ce la facciamo.

Noemi si addormenta (almeno una cosa che va secondo i piani).

Tu sbagli strada (ovvio, quando mai io azzecco la strada al primo colpo??)

Noemi si sveglia dopo un'ora e piange (no eh, già ho sbagliato strada, non farmi agitare!)

Ma finalmente alle 12.15 si arriva a Borno! E si mangia!

Ho deciso di ripartire per tornare a casa domani dopo pranzo. Ce la farò?!?!?


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